Testimoni / Vittorio Arrigoni: “Restiamo umani”
«Visse l’utopia della fraternità come la missione della sua vita. E la volle concretizzare spendendosi totalmente nel volontariato internazionale. Accanto agli oppressi, ai deboli, alle vittime. (…)
È del 2002 il primo viaggio in Palestina, a Gaza, con i movimenti pacifisti che si proponevano di svolgere azione di interposizione nonviolenta tra l’esercito israeliano e i palestinesi. Le sofferenze e l’oppressione subite dal popolo palestinese lo angosciano. Ma critica l’estremismo di Hamas e la corruzione di Al-Fatah. (…)
Inventa lo slogan “Restiamo umani” con cui chiude i suoi servizi.»
Vincenzo Passerini