Archivio del mese Giugno 2021

Nell’anno della pandemia, 82,4 milioni di sfollati e profughi

“Nonostante la pandemia, nel 2020 il numero di persone in fuga da guerre, violenze, persecuzioni e violazioni dei diritti umani è salito a quasi 82,4 milioni, secondo l’ultimo rapporto annuale Global Trends dell’Unhcr pubblicato oggi a Ginevra. Si tratta di un aumento del quattro per cento rispetto alla cifra record di 79,5 milioni di persone in fuga toccata alla fine del 2019.” (20 giugno 2021, Comunicato stampa dell’Unhcr)

Leggi…

“Senza false frontiere. Umanesimo e voglia di fratellanza” (di Sandro Calvani)

“Il futuro dei popoli, l’unico possibile, è senza false frontiere e la gente ha voglia di fratellanza.

Il sottotitolo di questo libro è ‘voglia di fratellanza’. L’ho scelto perché racconto dei fatti che fanno capire le situazioni, cosa la gente sta vivendo e come vorrebbe cambiare per sentirsi meglio in mezzo agli altri e più a proprio agio con gente diversa”.

Leggi…

Così si lavora nei campi di Gioia Tauro

redattore sociale.it

«Mi chiamo Mohamed, sono nato in Senegal e non vedo mia moglie da 7 anni. Ho un contratto di lavoro per 2 mesi all’anno, il resto dei mesi lavoro in nero e non posso farci nulla. Ho chiesto insistentemente ai miei datori di lavoro di farmi un regolare contratto per permettermi di dimostrare che posso convertire il mio documento di soggiorno. Ma continuano a dire che, anche se lavoro bene, fare un contratto gli costa troppo. Non posso tornare in Africa, non posso far venire mia moglie in Italia.» (da “Avvenire”, 17 giugno 2021)

Leggi…

Il contadino che sapeva a memoria la “Divina Commedia”

«Ho incontrato Dante in una vigna. La sua voce antica e forte era quella di un contadino cotto al sole di Maremma. Quinta elementare e la sapienza degli avi. Alla sua tavola di bambino il pane non mancava. Era il companatico a scarseggiare.

Il nonno donava al fanciullo quel che aveva: Ulisse, Paolo e Francesca, Pia de’ Tolomei… E la nonna lo faceva pregare con l’inno alla Vergine. Il nome che portava lo ha onorato mandando a memoria i cento canti della Commedia

Giovanni Gazzaneo

Leggi…

Le biblioteche pubbliche, strumenti della democrazia

La biblioteca comunale di Brentonico (Tn) festeggia i 50 anni.

Noi tutti, più o meno, usiamo internet. Grande strumento di informazione. Ma un libro non è sostituibile. Un grande scrittore diceva che non apprendiamo leggendo, diventiamo qualcosa.

Non sempre accade, ma può accadere. Magari con “Guerra e pace” o  “I fratelli Karamazov”, con “Don Chisciotte” o “Moby Dick”, coi racconti di Cechov o i romanzi di Dickens, coi “Vangeli” o  “Le Confessioni” di Sant’Agostino, coi “Canti” di Leopardi o i Salmi, con Omero o Dante, con “Vita e destino” di Grossman o “Furore” di Steinbeck…

Leggi…

“Schiuma della terra” (Hannah Arendt)

Hannah Arendt

“La disgrazia degli individui senza status giuridico non consiste nell’essere privati della vita, della libertà, del perseguimento della felicità, dell’eguaglianza di fronte alla legge e della libertà di opinione (formule intese a risolvere i problemi nell’ambito di determinate comunità), ma nel non appartenere più ad alcuna comunità di sorta…”.

Hannah Arendt

Leggi…

Il Forum trentino per la pace e i diritti umani compie 30 anni: le iniziative

Nato con la legge provinciale 10 giugno 1991, n.11 “Promozione e diffusione della cultura della pace”, il Forum trentino per la pace e i diritti umani celebra il trentesimo compleanno con la rassegna “Eppure il vento soffia ancora. Trent’anni di impegno per una pace sostenibile”.

Leggi…

“Un amore impossibile, quindi…” (F. M. Dostoevskij)

Foto Francesco Moretti

«Amare l’uomo come se stessi, secondo il comandamento di Cristo, non è possibile.

Sulla terra la legge della personalità impaccia. L’io è di ostacolo. Cristo soltanto poteva farlo, ma Cristo era l’ideale eterno sin dall’inizio dei tempi, quell’ideale al quale tende, e deve tendere per legge di natura, l’uomo.

Leggi…

Corridoi umanitari dall’isola di Lesbo e dall’Etiopia

Foto: Comunità di Sant’Egidio.

Ogni tanto qualche buona notizia sul fronte profughi. Grazie ai corridoi umanitari, il 17 maggio scorso sono sbarcati a Fiumicino 40 profughi provenienti dall’isola greca di Lesbo. Il 28 maggio ne sono sbarcati 70 provenienti dall’Etiopia.

Saranno accolti in Italia senza spese per lo Stato. E 106 sono arrivati il 3 marzo in Germania da Lesbo.

Leggi…