“Dante Clauser, amico di coloro che non hanno amici” (di Vincenzo Passerini, da “Tracce nella nebbia”)
Don Dante Clauser, prete di Trento, moriva dieci anni fa, l’11 febbraio 2013, prossimo al compimento dei 90 anni. Era l’amico delle persone senza dimora, l’ “amico di coloro che non hanno amici”.
Creò a Trento alla fine degli anni ’70 la cooperativa sociale “Punto d’incontro” che da allora apre ogni giorno le sue porte alle persone che vivono in strada.
“Se fosse vivo tuonerebbe contro quelli che calpestano i profughi sventolando rosari. Svergognerebbe la bestemmia. Altro che salamelecchi, come spesso si vede nel basso e nell’alto clero. Dalla parte degli ultimi non ci si sta impunemente.”
Ecco il suo profilo tratto da “Tracce nella nebbia. Cento storie di Testimoni“.