“Lo scandalo della libertà” (di Georges Bernanos). Dedicato ai coraggiosi testimoni di libertà del 2022

Pensiero del giorno

Georges Bernanos, scrittore francese (1888-1948)

“A che serve la libertà? È un bel titolo, non c’è che dire, e lo ripeto tanto più liberamente in quanto non sono stato io a trovarlo. A che serve la libertà?, come sapete, è una celebre frase di Lenin, che esprime, luminosamente e con terribile lucidità, questa specie di disamore cinico per la libertà che ha già corrotto tante coscienze…. La peggior minaccia per la libertà non sta nel lasciarsela togliere – perché chi se l’è lasciata togliere può sempre riconquistarla – ma nel disimparare ad amarla o nel non capirla più…”

“Lo scandalo dell’universo non è la sofferenza, ma la libertà. Dio ha fatto libera la sua creazione: questo è lo scandalo degli scandali, perché tutti gli scandali procedono da esso…”

“Ma Dio non ci ha voluto irresponsabili, voglio dire incapaci d’amore; perché non c’è responsabilità senza libertà, e l’amore è una libera scelta o non è niente…”

“Il mondo sarà salvato solo dagli uomini liberi.”

Georges Bernanos

(da conferenze 1946-1947 raccolte in Rivoluzione e libertà, Borla, 1963).

 

Dedicato ai coraggiosi testimoni di libertà del 2022:

– al popolo ucraino che difende con enorme coraggio la sua libertà dall’invasione russa;

– ai pacifisti russi che affrontano processi, carcere, licenziamenti, l’esilio per aver manifestato liberamente la loro opposizione alla guerra d’invasione dell’Ucraina;

– alle donne e ai giovani iraniani che vogliono essere liberi e lo manifestano da mesi, a costo della vita (più di 400 uccisi), nelle piazze e sui social sfidando il potere politico-clericale isalmico;

– alle donne afghane che non si rassegnano alla schiavitù imposta dai talebani e chiedono pubblicamente parità di diritti rischiando percosse, carcere, la vita stessa.