Santificazione di Berlusconi. Padre Alex Zanotelli: “La Chiesa deve essere critica: no alla benedizione in Duomo” (intervista a “Il Fatto Quotidiano”, 14 giugno 2023)

Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano.

«Davanti alla morte serve tanto silenzio, solo Dio ti giudicherà. Ma Berlusconi ha avuto un ruolo molto negativo nel nostro Paese. Ci si dimentica dei suoi rapporti con la mafia tramite Marcello Dell’Utri, del suo legame con la P2, della mercificazione del corpo delle donne. Resto esterrefatto davanti a tanti ecclesiastici che parlano di lui. Un uomo di una amoralità terribile, che lui ha eretto a etica del popolo italiano. Abbiamo una società amorale grazie a lui.» (p. Alex Zanotelli)

 

Padre Zanotelli: “La Chiesa deve essere critica: no alla benedizione in Duomo”

di ALEX CORLAZZOLI

 “Il Fatto Quotidiano”, 14 giugno 2023

 

“Resto incredulo davanti alla santificazione di Berlusconi, non dovevano essere fatti i funerali nel Duomo di Milano”. A parlare fuori dal coro è il missionario comboniano padre Alex Zanotelli.

Il cardinale Ruini ha detto: “Era intelligente e generoso, ha meriti storici per l’italia”.

Davanti alla morte serve tanto silenzio, solo Dio ti giudicherà. Ma Berlusconi ha avuto un ruolo molto negativo nel nostro Paese. Ci si dimentica dei suoi rapporti con la mafia tramite Marcello Dell’Utri, del suo legame con la P2, della mercificazione del corpo delle donne. Resto esterrefatto davanti a tanti ecclesiastici che parlano di lui. Un uomo di una amoralità terribile, che lui ha eretto a etica del popolo italiano. Abbiamo una società amorale grazie a lui.

È l’unica eredità che ci lascia?

Qui al quartiere Sanità quando giro per le famiglie vedo tv sempre sintonizzate su Rete4 o Canale5: non hai idea di che razza di distruzione dei valori ha fatto questo tipo di comunicazione nelle persone. È sua anche l’eredità dell’attuale governo. Nel 2001 a Berlino disse: “Dobbiamo essere consapevoli della superiorità della nostra civiltà”. È il suprematismo bianco che incarna il nostro governo.

Il governo ha deciso per i funerali di Stato e il lutto nazionale, la Chiesa di Milano accoglierà la salma di Berlusconi.

Sono mortificato della solenne celebrazione di Stato in Duomo: significa esaltare un uomo, mentre dobbiamo avere il coraggio di dire quello che è stato. Altrimenti continueremo a fare della amoralità berlusconiana la nostra etica quotidiana. La Chiesa poteva risparmiarsi di accoglierlo: vuol dire benedire tutto quello che ha fatto. Tra Ruini e Berlusconi c’è stato un notevole connubio ma questa non è la Chiesa di Francesco. La Chiesa deve avere un ruolo critico: Gesù lo era stato con i farisei, con i sacerdoti nel tempio, dobbiamo avere lo stesso coraggio, altrimenti tutto passa…

Si dice: “Va portato rispetto”. La morte giustifica tutto.

Successo, soldi, donne: Berlusconi ha incarnato le aspirazioni del popolo. Pagheremo le conseguenze di tutto ciò per lunghi anni. Ha seminato bene per se stesso, ma ha distrutto i valori della gente. La mia gente in Kenya, nella baraccopoli dove ho vissuto, ha ragione ad avermi spedito in Italia e ad avermi detto: “Converti la tribù bianca”.