Guerra ai poveri

Sul palco allestito all’aperto, vicino all’auditorium ex Santa Chiara, nel centro di Trento, coperto da un tendone, dove la sera si esibiscono gruppi musicali, va in scena la rappresentazione più vera della nostra società. Lo spettacolo più sincero.

Alcuni senzatetto dormono avvolti nelle loro coperte.

Nel cuore della nostra città, nel cuore del potere e del benessere, i poveri più poveri, quelli che non hanno proprio nulla, si prendono due metri quadrati, dove li trovano, per dormire. Se li prendono nel cuore di tutte le città del mondo e mettono in scena la verità del nostro mondo: la disuguaglianza più vergognosa.

Sono esseri umani, non hanno nulla, ma fame e sonno sì. E dignità.

Non vogliono sparire da qualche parte. Si fanno vedere, sfidano lo sdegno ipocrita dei benpensanti e l’odio del leghista di turno, puntuale come la grandine d’estate.

Tutti li cacciano, tutte le città fanno di tutto per espellerli: ordinanze, panchine invivibili, sottoponti inabitabili.

Un consigliere comunale leghista scatta delle foto e le invia a giornali, tv, social, col commento «Il degrado a pochi passi dal palazzo del vescovo», e poi, «Una politica di buonismo che purtroppo ha danneggiato solo chi rispetta le regole».

Il degrado è il suo. Il degrado è fare la guerra ai poveri.

Invece di fare la guerra alla povertà si fa la guerra ai poveri. Invece di combattere la miseria, le guerre, il traffico di armi, le disuguaglianze si fa la guerra alle loro vittime: i profughi, i migranti, i senzatetto.

Il degrado di una civiltà è questo. Un degrado che sta contagiando l’intera società.

 

Il degrado site voi, cari consiglieri comunali, non loro (Foto l’Adige)

 

Cari consiglieri comunali con la passione della fotografia e della denuncia del degrado: se non siete capaci di dare un letto ai più poveri avete fallito la vostra missione.

Almeno provateci. Almeno scandalizzatevi, non dei poveri che esistono, ma della povertà che la nostra società produce. E provate a cambiarla questa società.

Scandalizzatevi dei dormitori chiusi d’estate in questa città. Provate ad aprirli. Finanziate la loro apertura. Come finanziate tante iniziative per quelli che stanno bene, o benissimo.

Dove dovrebbe dormire una persona senzatetto? Sulle nuvole?

Siete voi che dovete organizzare un decente servizio di accoglienza per i più poveri.

Ma vi piace fare la guerra ai poveri invece di farla alla povertà. Il degrado è questo.

 

Pubblicato sul quotidiano «l’Adige» il 19 luglio 2018 e poi nel libro”Tempi feroci. Vittime, carnefici, samaritani”.