Una struttura di accoglienza per i profughi dei Balcani. Sosteniamo la raccolta fondi di Acli e Caritas!

Cominciata la costruzione del centro accoglienza profughi di Ipsia-Acli e Caritas a Lipa, in Bosnia (Foto Ipsia-Acli).

Dopo la raccolta di vestiti e di cibo, ora per i profughi di Lipa, in Bosnia, costretti a sopravvivere in condizioni disumane in questo gelido inverno, è stata avviata la costruzione di alcune strutture di accoglienza e un refettorio.
L’iniziativa è di Ipsia, l’Istituto pace sviluppo innovazione delle Acli, e di Caritas ambrosiana, in collaborazione con Caritas Italiana, che hanno lanciato una raccolta fondi nazionale che va concretamente sostenuta.

Silvia Maraone, milanese, capoprogetto, presente in loco con Ipsia-Acli, associazione da anni attiva accanto ai profughi dei Balcani, ha annunciato in una conferenza stampa che, dopo aver ottenuto l’autorizzazione del comune di Bihać, cui il territorio di Lipa appartiene, i lavori sono cominciati e si vuole procedere molto velocemente.

Per una ricostruzione della tragica situazione dei profughi in Bosnia e lungo la rotta balcanica, e per comprendere cosa è accaduto a Bihać e Lipa, vedi Crimini contro i profughi sulla rotta balcanica… 

 

Foto Ipsia-Acli

 

Mentre continua l’impegno di tante associazioni e movimenti nell’opera di denuncia della disumana situazione dei profughi e di pressione perché le singole nazioni coinvolte e l’Unione Europea affrontino in collaborazione e risolvano il dramma dei profughi respinti lungo la rotta balcanica e costretti a vivere privi di dignitosa accoglienza, gli stessi movimenti e associazioni continuano, direttamente o indirettamente, ad impegnarsi con altrettanta determinazione nell’opera di aiuto concreto, anche in loco. Sosteniamola!

Le donazioni si possono fare a Ipsia-Acli o Caritas Italiana secondo queste modalità:

 

Ipsia-Acli

BANCA POPOLARE ETICA
IBAN: IT35S0501803200000011014347
INTESTATO A: IPSIA
Codice BIC Swift: CCRTIT2T84A

CONTO CORRENTE POSTALE
Numero: 1051449377
Intestato a: Istituto Pace Sviluppo Innovazione ACLI – IPSIA
Bonifico postale: IT60C07601600001051449377

Per ulteriori informazioni: Ipsia-Acli (Emergenza Bosnia)

 

Caritas Italiana

Chiunque volesse sostenere gli interventi della Caritas per le popolazioni migranti in Bosnia Erzegovina e lungo la Rotta balcanica può donare on-line  oppure, specificando nella causale “Europa/ Rotta Balcanica” può utilizzare i seguenti conti intestati a Caritas Italiana:

CONTO CORRENTE POSTALE n. 347013

BANCA POPOLARE ETICA via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111

BANCA INTESA SANPAOLO, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474

BANCO POSTA, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013

Per ulteriori informazioni: Caritas Italiana (Appello Rotta balcanica)

 

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