“La storia di quel salvataggio passò di bocca in bocca. Da un migrante all’altro. Così come il mio numero di telefono. Ce l’avevano tutti. Eritrei, etiopi, somali, sudanesi… Scritto su un pezzo di carta, su un vestito, tatuato sulla pelle o scarabocchiato sul palmo della mano. Impresso nella memoria. Da quel giorno, se si trovavano … Leggi tutto Storia (grande) di don Mussie Zerai, simbolo dei “samaritani” del Mediterraneo, scagionato dall’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
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